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Una vigilia di Natale segnata dal dolore per la comunità di Castelfidardo, scossa dalla morte di una donna di 31 anni, trovata senza vita nella propria abitazione nella zona di Acquaviva–Villa Musone. La giovane, Ilaria Ghergo, viveva in una palazzina della frazione e da alcune ore non dava più notizie di sé, circostanza che ha insospettito i vicini di casa.
Nel corso della mattinata del 24 dicembre alcuni residenti avevano provato più volte a contattarla telefonicamente e a suonare al citofono, senza ottenere risposta. Preoccupati per la sua prolungata assenza, intorno alle 14.15 uno dei vicini è riuscito a entrare nell’appartamento passando da una finestra, facendo la drammatica scoperta del corpo della giovane privo di vita.
Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e si è alzata in volo anche l’eliambulanza dall’ospedale regionale di Torrette, che è atterrata nella frazione fidardense. Ogni tentativo di rianimazione si è però rivelato inutile.
Sulle cause del decesso sono in corso gli accertamenti delle autorità competenti. Al momento l’ipotesi più accreditata resta quella di un gesto volontario, ma nessuna pista viene esclusa in questa fase e saranno gli esami e le verifiche a chiarire definitivamente quanto accaduto.
Intanto la notizia ha suscitato profonda commozione in città. In tanti si sono stretti attorno alla famiglia della giovane — la madre Moira, il padre Giorgio, il fratello Edoardo e i parenti tutti — manifestando vicinanza e cordoglio.
La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Pieroni di Falconara Marittima, in via Marconi 112. I funerali si svolgeranno domani, sabato 27 gennaio, alle 16.15 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria in Castagnola, a Chiaravalle.
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