Ascoli Piceno - Comune, la Stazione Appaltante ha gestito oltre 64 milioni di euro di gare

ASCOLI - Un’attività intensa e strutturata che prosegue anche oltre la fase di massima spinta legata ai fondi del Pnrr. È il quadro che emerge dal Report 2025 della Stazione Appaltante e dell’Ufficio Gare del Comune di Ascoli, presentato ieri nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Marco Fioravanti, dall’assessore Anna Grazia Di Nicola e dal dirigente comunale Maurizio Conoscenti. Il documento restituisce l’immagine di una macchina amministrativa che continua a operare a pieno regime, garantendo supporto tecnico e procedurale non solo al Comune capoluogo, ma anche a numerosi enti del territorio.

Nel corso del 2025 sono state complessivamente 29 le procedure di gara gestite, per un valore economico totale che supera i 64,5 milioni di euro. Entrando nel dettaglio, la Stazione Appaltante ha seguito procedure per oltre 26 milioni di euro, mentre l’Ufficio Gare ha curato affidamenti per circa 38,4 milioni. Le gare hanno riguardato 12 lavori, 13 servizi e 4 forniture, con una netta prevalenza delle procedure aperte (18) rispetto a quelle negoziate (11). Per quanto riguarda i criteri di aggiudicazione, in 18 casi è stato utilizzato il criterio del prezzo più basso, mentre 11 gare sono state assegnate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Le attività hanno coinvolto complessivamente 28 enti, tra Comuni e società partecipate, grazie a una rete di convenzioni che ha progressivamente ampliato il proprio raggio d’azione, superando i confini comunali e provinciali. Un dato che conferma il ruolo sempre più centrale della struttura ascolana come punto di riferimento per la gestione delle procedure di gara in ambiti amministrativi complessi.

Numerosi e diversificati gli interventi seguiti: dalla realizzazione e gestione di asili nido alla manutenzione stradale, dagli interventi di riqualificazione urbana e sismica ai servizi educativi, sociali, culturali e ambientali, fino alle forniture legate alla gestione dei rifiuti. "Il report – ha sottolineato il sindaco Marco Fioravanti – evidenzia il ruolo strategico della struttura come supporto concreto ai Comuni più piccoli, che spesso devono confrontarsi con normative articolate e risorse limitate. Un lavoro fondato su coordinamento, competenze tecniche e massima trasparenza amministrativa". Numeri che confermano come, anche in assenza delle risorse straordinarie del Pnrr, la Stazione Appaltante e l’Ufficio Gare del Comune di Ascoli continuino a garantire continuità operativa, efficienza e capacità di risposta alle esigenze del territorio.