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Regione Marche e Consorzio di Bonifica Marche fanno il punto sugli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico nel bacino dell’Aspio, tra i comuni di Castelfidardo e Osimo, in provincia di Ancona, area fragile ma strategica per la presenza di insediamenti produttivi e residenziali. Al tavolo tecnico, l’assessore regionale alla Difesa del suolo Tiziano Consoli ha ribadito che «la sicurezza del territorio è una responsabilità politica», sottolineando investimenti e programmazione a lungo termine. Gli interventi riguardano opere già realizzate, in corso o pronte a partire su Fosso Rigo e Rio Scaricalasino: canali bypass, rifacimento di ponti, ampliamento delle sezioni idrauliche e realizzazione di casse di espansione. Solo sul Fosso Rigo sono stati effettuati lavori per circa 2,5 chilometri con 3,6 milioni di euro finanziati; complessivamente, gli interventi sul bacino dell’Aspio sono di circa 40 milioni di euro e rientrano in un programma regionale più ampio da 80 milioni. «Queste opere garantiscono la sicurezza di ferrovia, aree industriali e abitati, trasformando la vulnerabilità in resilienza», ha dettoConsoli, evidenziando il ruolo della Protezione civile, del Genio civile e del Consorzio di bonifica, braccio operativo della Regione. La presidente del Consorzio, Francesca Gironi, che ha sottolineato il valore della collaborazione istituzionale, e della Protezione civile regionale.
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