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Aveva architettato uno stratagemma ingegnoso per rubare i soldi nella cassetta delle offerte in chiesa: infilava nella fessura un metro con un pezzo di nastro biadesivo e così tirava su monetine e banconote.

L’attrezzo era sotto il sedile di un 60enne teramano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti furti, che è stato fermato ieri all’alt a Porto San Giorgio dai poliziotti delle Volanti.

L’uomo, insofferente al controllo, si rifiutava di rispondere alle domande degli agenti, non fornendo spiegazioni in merito alla propria presenza sul territorio fermano, così dalla perquisizione veicolare gli agenti hanno rinvenuto un metro avvolgibile metallico, lungo 3 metri, di colore nero e giallo.

Risultava appositamente modificato ed adattato per essere utilizzato al fine di “pescare”, mediante strisce adesive poste all’estremità, banconote e monete all’interno delle cassette delle offerte nelle chiese. Il materiale è stato sottoposto a sequestro penale.

Il teramano portato in Questura a Fermo per approfondimenti, aveva molteplici precedenti per furto, avvenuti in differenti Comuni della zona e si indaga per capire se in occasione di reati analoghi, sia possibile verificare la sua presenza in loco.

Contestualmente, nei confronti del 60enne, è stato emesso un foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno per tre anni dal Comune di Porto San Giorgio, a firma del Questore. 

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