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ANCONA – Sarà Valeria Mancinelli, ex sindaca di Ancona per due mandati, a guidare il gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale. Con 8.050 preferenze, Mancinelli è risultata la terza più votata nelle Marche, subito dopo Paolo Calcinaro (9.311 voti, I Marchigiani per Acquaroli) e Francesca Pantaloni (8.407, Fratelli d’Italia).
La decisione è stata assunta nel corso dell’incontro tenutosi nella sede del Pd Marche, convocato dalla segretaria regionale Chantal Bomprezzi, per riunire i consiglieri eletti e avviare la fase di analisi post-elettorale in vista della prima seduta del Consiglio, prevista per il 27 ottobre.
Durante la riunione, la segretaria ha espresso l’intenzione di costruire un’opposizione unita, seria e costruttiva, sottolineando la necessità di ripartire immediatamente dopo la sconfitta alle urne. «Abbiamo perso le elezioni – ha dichiarato Bomprezzi – ma non dobbiamo perdere tempo. Dobbiamo lavorare uniti, con determinazione, per garantire un servizio sanitario pubblico all’altezza, rilanciare l’economia regionale e tutelare condizioni di lavoro dignitose e non precarie».
Il gruppo consiliare dem sarà composto dai riconfermati Fabrizio Cesetti, Maurizio Mangialardi e Micaela Vitri, e dai neoeletti Valeria Mancinelli, Enrico Piergallini (ex sindaco di Grottammare) e Leonardo Catena (ex sindaco di Montecassiano). La scelta di Mancinelli come capogruppo è arrivata all’unanimità, in riconoscimento del risultato ottenuto dal Pd nella provincia di Ancona e del forte consenso personale dell’ex sindaca.
Particolare apprezzamento è stato espresso anche per la volontà di rafforzare la rappresentanza femminile in Consiglio, in un contesto in cui il numero delle elette è diminuito rispetto alla scorsa legislatura.
«Il Pd Marche – si legge nella nota del gruppo – è pronto a lavorare in sinergia, con umiltà e ascolto verso le marchigiane e i marchigiani, per affrontare con spirito costruttivo le sfide che attendono la Regione».
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