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Verrà eseguita domani all’ospedale di Teramo, l’autopsia su Emidio Croci, il 46enne residente ad Acquaviva Picena morto sabato sera a seguito del tragico schianto avvenuto lungo la strada statale 16 a Martinsicuro. A disporla è stata la Procura di Teramo - che su quanto accaduto, ha aperto un fascicolo ipotizzando i reati di omicidio stradale, lesioni e omissione di soccorso - sta ora coordinando le indagini per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente e accertare le eventuali responsabilità.
L’approfondimento medico legale servirà per stabilire le cause del decesso di Emidio Croci che nello scontro con la Mercedes Classe A condotta dal 41enne albanese di Alba Adriatica ha riportato lesioni rivelatisi letali. Conducente che è stato ora iscritto sul registro degli indagati e nei suoi confronti è stato ipotizzato il reato di omicidio stradale. L’uomo avrà ora la possibilità di nominare un consulente di parte che potrà partecipare alle operazioni peritali medico legali. Le analisi tossicologiche a cui è stato sottoposto a poche ore di distanza dallo scontro avrebbero rivelato, inoltre, che il quarantunenne era alla guida sotto l’effetto dell’alcol e di conseguenza gli è stata revocata la patente di guida. Intanto, rimane ricoverato all’ospedale di Giulianova.
Nel frattempo, le indagini proseguono anche per cercare di individuare l’altra persona che viaggiava insieme all’albanese e che subito dopo l’incidente si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Dopo l’esame autoptico, la Procura potrebbe richiedere altri approfondimenti tecnici e affidare a breve l’incarico ad un perito per una consulenza d’ufficio volta a ricostruire la dinamica dell’incidente, accertare la velocità del veicolo che procedeva in direzione sud e ha centrato la Mercedes Glb con a bordo Emidio Croci, la moglie e uno dei loro tre figli che uscendo dal parcheggio del ristorante si stava immettendo sulla statale Adriatica per procedere in direzione di San Benedetto.
Decisivi ai fini dell’accertamento delle eventuali responsabilità potrebbero essere anche altri elementi tra quali le condizioni di visibilità e l’illuminazione della strada al momento del tragico schianto.
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