Vera News , notizie su
Condividi:

La provincia di Pesaro e Urbino continua a fare i conti con le conseguenze del violento nubifragio che ha colpito la zona, dalla costa fino all’entroterra. I Vigili del fuoco sono stati chiamati a decine di interventi: tra i più complessi il recupero di tre persone rimaste intrappolate lungo un sentiero del Parco San Bartolo, la messa in sicurezza di una centralina del gas danneggiata dalla caduta di un albero a Chiusa di Ginestreto e la chiusura della S.P. 3 a Montecalvo in Foglia, dove il vento ha scaraventato sulla carreggiata la copertura metallica di un opificio.

Le squadre hanno inoltre rimosso numerosi alberi caduti o pericolanti, in alcuni casi indispensabili per consentire l’accesso ai sanitari o il trasferimento di persone con difficoltà motorie. Per fronteggiare l’emergenza, al Comando di Pesaro Urbino si sono affiancate unità da Ancona e Macerata, con il coordinamento affidato al Funzionario Tecnico di guardia. Secondo i dati aggiornati alle 16, risultano 87 interventi già conclusi, 16 ancora in corso, 94 in attesa e circa 200 da valutare.

Sul fronte viabilità, il sindaco Andrea Biancani ha emanato un’ordinanza che limita la velocità a 30 km/h su tutto il territorio comunale fino a sabato 24 agosto alle ore 12. La decisione mira a prevenire incidenti e a garantire condizioni di lavoro più sicure per le squadre impegnate nella rimozione di alberi, rami e detriti. Alcune strade restano chiuse, mentre cinque squadre della Protezione civile e venti uomini di Marche Multiservizi continuano a operare senza sosta per riportare la situazione sotto controllo in una città e in un territorio messi a dura prova dalla furia del maltempo.

Tutti gli articoli