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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’è tanto dentro il 4-2 della Samb alla Juventus Under 23 (l’ultimo, sempre al Riviera: ottobre 2019, contro il Piacenza). C’è innanzitutto la prestazione mostruosa di capitan Umberto Eusepi, 37 anni da compiere a gennaio, ma tiratissimo. Due gol (totale: quattro in campionato, cinque con la Coppa Italia), una traversa, molte giocate. C’è pure il primo gol nei professionisti del difensore Alessandro Zoboletti, un cognome una garanzia a San Benedetto.

Non solo. In Samb-Juve U23 4-2 c’è lo spezzone di gara di Alessandro Sbaffo, che dopo i 75 minuti di Perugia conferma di essersi avviato verso il recupero: scivolate, l’assist (da stropicciarsi gli occhi) per il poker ai bianconeri, un piglio che davvero lascia ben sperare. E poi c’è un’altra prima volta tra i grandi, quella di Christian Iaiunese, 19enne che la Samb ha pescato in Serie D e che come vede la porta tira. Undici minuti (l’esordio a Gubbio, a fine agosto), un gol, peraltro capolavoro. E allora il direttore sportivo Stefano De Angelis a fine gara se lo coccola, il presidente Vittorio Massi pure. Si accoderà il suo procuratore, Silvio Pagliari, che sui social scrive: “Ricordatevi ‘sto nome, Iaiunese”. Il Riviera lo ha urlato ieri pomeriggio, in coda a una partita da ricordare.

Intanto, la Samb tornerà ad allenarsi domani pomeriggio a Stella di Monsampolo del Tronto. Da valutare Dalmazzi, Martins, Napolitano e Tosi. Sabato, alle 14.30, trasferta a Sassari contro la Torres.

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