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Ha utilizzato documenti falsi per l’espatrio. Un cittadino indiano di 25 anni,è stato arrestato dalla polizia di Ancona presso la Questura mentre cercava di presentare una richiesta di asilo politico. L’uomo, arrivato in Italia via mare circa sei mesi fa, ha mostrato alle autorità un passaporto indiano che ha subito suscitato dubbi sulla sua autenticità.
Gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con il personale del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, hanno immediatamente avviato gli accertamenti tecnici, che hanno confermato le prime impressioni degli investigatori. La falsificazione del documento è risultata evidente, portando all’arresto in flagranza di reato, come previsto dall’articolo 497 bis del codice penale, che stabilisce pene da 2 a 5 anni di reclusione per chi utilizza documenti falsi validi per l’espatrio.
Gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con il personale del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, hanno immediatamente avviato gli accertamenti tecnici, che hanno confermato le prime impressioni degli investigatori. La falsificazione del documento è risultata evidente, portando all’arresto in flagranza di reato, come previsto dall’articolo 497 bis del codice penale, che stabilisce pene da 2 a 5 anni di reclusione per chi utilizza documenti falsi validi per l’espatrio.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida, che avverrà oggi. Il Questore, nel frattempo, esaminerà la possibilità di applicare misure preventive nei suoi confronti.