Ancona - Auricolari rubati ritrovati grazie alla geolocalizzazione: denunciata una donna

Durante un controllo di routine effettuato dalla Polizia di Stato di Ancona nel centro cittadino, gli agenti hanno recuperato un paio di auricolari rubati, ancora collegati al telefono del legittimo proprietario grazie al sistema di geolocalizzazione. Il ritrovamento è avvenuto in Piazza Roma, dove le forze dell’ordine sono intervenute a seguito di una segnalazione.

Nel corso dell’operazione, una donna di 37 anni è stata trovata in possesso degli auricolari, oggetto di un precedente furto denunciato, e per questo è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di ricettazione. L’intervento rientra nei controlli dinamici predisposti dal questore Cesare Capocasa in collaborazione con il prefetto, finalizzati a garantire maggiore sicurezza nel capoluogo marchigiano.

Gli agenti, supportati dalle Squadre Volanti, hanno identificato 18 persone, tra cui quattro con precedenti specifici. Tra queste, una coppia di fidanzati di origine marocchina, residenti in Romagna: un uomo di 29 anni e una donna di 37. La segnalazione riguardava proprio quest’ultima, trovata con gli auricolari sottratti. Il denunciante aveva riferito di aver subito un furto il giorno precedente: dal suo veicolo erano stati asportati il portafoglio della fidanzata e gli auricolari associati al suo smartphone. Grazie alla geolocalizzazione, il dispositivo risultava ancora nelle vicinanze della coppia fermata in Piazza Roma.

Il 29enne, sottoposto a controllo, è risultato avere diversi precedenti, tra cui reati contro il patrimonio, porto ingiustificato di strumenti atti allo scasso, violazioni delle normative sull’immigrazione e sugli stupefacenti, oltre a reati contro la persona. Inoltre, era destinatario di un provvedimento di divieto di dimora in una città della Romagna.

Nella borsa della donna, priva di documenti d’identità, gli agenti hanno trovato gli auricolari, che il proprietario ha riconosciuto come suoi, confermandone la compatibilità con il proprio smartphone. Inoltre, tra gli effetti personali della donna, è stato individuato anche il portafoglio della fidanzata del denunciante.

La coppia è stata condotta in Questura per ulteriori accertamenti. Tuttavia, solo la 37enne è stata denunciata per ricettazione. Considerati i numerosi precedenti e la pericolosità per l’ordine pubblico, entrambi, privi di un valido motivo per trovarsi ad Ancona, sono stati destinatari di un foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel capoluogo marchigiano fino al 2028.