Condividi:
ASCOLI PICENO – Educare, più che punire. È questo lo spirito con cui l’Amministrazione comunale di Ascoli ha avviato un piano di sensibilizzazione alla sicurezza stradale, che ha già visto l’installazione di due dissuasori elettronici di velocità: uno in via Napoli, nei pressi dell’incrocio con via Sgariglia, e l’altro a Poggio di Bretta.
I dispositivi, dotati di schermo luminoso, rilevano in tempo reale la velocità dei veicoli in transito, invitando a rallentare chi supera i limiti e ringraziando con un messaggio positivo chi invece mantiene una guida corretta. Un approccio educativo, volto a indurre comportamenti più responsabili al volante.
«Non si tratta di strumenti punitivi – ha sottolineato il sindaco Marco Fioravanti – ma di un progetto mirato a far crescere la consapevolezza tra gli automobilisti. Ringrazio la Polizia Locale per l’impegno quotidiano nella tutela della sicurezza».
E non finisce qui. Il progetto prevede nuove installazioni nelle prossime settimane: a Marino del Tronto, all’incrocio con via Piceno Aprutina, e successivamente in via Ciotti, via Porta Tufilla (zona Mulini) e lungo la Circonvallazione Ovest, all’altezza della Caserma dei Carabinieri.
Secondo l’assessore al Traffico Gianni Silvestri, l’effetto psicologico di un messaggio visivo che invita a moderare la velocità è spesso più efficace di una sanzione: «È una forma di deterrenza soft, che agisce sulla coscienza degli automobilisti».
Infine, l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Cardinelli ha evidenziato l’innovazione tecnologica degli apparecchi: «Sono strumenti intelligenti, collegati a un sistema che raccoglie dati sui flussi di traffico e sulle infrazioni. Informazioni preziose per future scelte sulla viabilità urbana».
Un passo avanti verso una città più sicura e attenta al benessere di tutti, anche sulle strade.