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PESARO. L’incendio alla raffineria Api di Falconara Marittima ha rappresentato un altro campanello d’allarme. Un motivo in più per rafforzare il no all’impianto per la liquefazione del gas nei depositi Fox Petroli del quartiere Tombaccia a Pesaro. In piazza del Popolo la protesta delle associazioni riunite nel comitato Campagna Stop Gnl Pesaro. Il presidio è iniziato poco dopo le 10 e un po’ alla volta hanno iniziato ad arrivare i cittadini che si sono fermati ad ascoltare in piazza i referenti del comitato. Sono intervenuti tra gli altri Giulio Verna del Comitato Gnl Pesaro e Rosalia Cipolletta, presidente di Legambiente Pesaro, che sostiene questa battaglia contro l’operazione del gas alla fox, che ricordiamolo, ha già ottenuto il s’ì alla Valutazione di Impatto Ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente. Cipolletta ha illustrato i motivi della contrarietà alla riconversione e ampliamento delle cisterne, indicando tra i fattori di maggior rischio la vicinanza alle abitazioni, quelle del quartiere Tombaccia. E la prossimità del corso del fiume Foglia, collocando così la Fox in una zona a rischio esondazione. Con tutti i conseguenti rischi nel caso che il fiume, in un periodo di cambiamenti climatici, fuoriesca dagli argini. In piazza è presente anche un gazebo del comitato Pesaro No Gnl, che ha diffuso volantini per esprimere la contrarietà all’operazione, per la quale il referente Roberto Malini ha già presentato un esposto in Procura.
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