Ascoli-Arezzo 1-0: un gol di Varone torna a far sorridere il Picchio

Tre punti che fanno tornare un po’ di serenità. Comincia bene la seconda avventura di Mimmo Di Carlo sulla panchina dell’Ascoli. Dopo quattro sconfitte consecutive, infatti, costate la panchina a Mirko Cudini, il Picchio ritrova la vittoria, che mancava dalla trasferta di Pescara. Successo, 1-0 firmato Varone, che permette ai bianconeri di mantenere a distanza la zona playout e di riprendere il cammino verso la salvezza. Di Carlo conferma il 4-3-3 con il ritorno di Raffaelli in porta. In difesa c’è Alagna titolare al posto dello squalificato Adajpong, insieme a Menna, Piermarini e D’Amore. A centrocampo Carpani, Odjer e Varone (quest’ultimo capitano). tornato capitano. In attacco Silipo, Corazza e D’Uffizi. Sulla panchina dell’Arezzo l’ex col dente avvelenato, Cristian Bucchi, che punta sul tridente formato da Pattarello, Ravasio e Tavernelli. Prima occasione per gli ospiti. Al 7’ cross dal fondo di Renzi, si salva in corner Varone rischiando l’autorete. Al 16’ ci prova Tavernelli, Raffaelli si tuffa e devia in corner. Al 22’ colpo di tacco smarcante al limite di Ravasio per Pattarello, sinistro rasoterra che sfiora il palo più lontano. Nel finale di primo tempo proteste dei bianconeri per un tocco sospetto con il braccio di Gilli a contrasto con Corazza. Ad inizio ripresa bel sinistro di prima dai venti metri di Odjer, al 50’, ottima risposta in tuffo di Trombini. Ma è il preludio al gol che arriva due minuti dopo: tiro chirurgico di Varone che non lascia scampo al portiere e fa esplodere il Del Duca. Al 64’ clamorosa occasione fallita da Corazza, che si invola tutto solo verso la porta di Trombini ma da ottima posizione sfiora solamente l’incrocio dei pali con il destro. Di Carlo toglie Odjer, dentro Baldassin. Entrano pure Marsura e Ciabuschi per D’Uffizi e Corazza. Bucchi replica con Ogunseye e Fiore per Pattarello e Chierico. Poco più tardi, nelle file bianconere spazio a Gagliardi e Maurizii per Silipo e D’Amore. L’Arezzo ci prova in più occasioni, ma la retroguardia bianconera si dimostra sempre attenta. L’Ascoli sale a 36 punti in classifica. Alla fine della stagione mancano sei giornate: la prossima, sabato, sul campo del Pontedera.