Condividi:

Negli ultimi giorni i Carabinieri del Comando Provinciale di
Fermo hanno dimostrato un’eccezionale efficienza e determinazione nella lotta contro i reati
predatori. Varie le indagini condotte, tutte con esito positivo, che attestano l’attenzione dell’Arma nel
contrastare il fenomeno dei furti ed hanno portato alla denuncia di cinque pregiudicati.
A Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione hanno concluso un’indagine, avviata a
seguito di una querela presentata da un residente, e, grazie all’attenta analisi dei filmati dei
sistemi di videosorveglianza, hanno identificato e deferito in stato di libertà, alla Procura della
Repubblica di Fermo, un algerino classe 1996, privo di fissa dimora e con precedenti penali.
L’uomo è stato riconosciuto mentre asportava un monopattino all’esterno del Discount “In’s”,
situato in quella Via Firenze.
Un altro esito investigativo significativo è stato ottenuto a Porto San Giorgio, dove i
Carabinieri hanno raccolto la denuncia della titolare di un negozio di pelletteria. Anche in
questo caso, le indagini hanno portato all’identificazione di due donne, una di Amandola e
l’altra originaria di Pescara, entrambe con precedenti penali. Le due sono state riconosciute
quali autrici del furto di una borsa all’interno del negozio.
A Montegranaro, infine, i Carabinieri della locale Stazione hanno avviato indagini dopo la
denuncia dell’amministratrice di un’azienda specializzata nell’installazione e riparazione di
impianti elettrici, idrici, termici e antincendio. Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere e
alle informazioni testimoniali raccolte, sono stati identificati due giovani di origine romena,
un ragazzo del 2000 e una ragazza del 2001, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I due
sono stati deferiti in stato di libertà per furto in concorso, poiché avevano asportato materiali
ferrosi dal piazzale dell’azienda.

Tutti gli articoli