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Stop ai botti di Capodanno per tutelare sicurezza, decoro urbano e benessere di cittadini e animali. Il commissario prefettizio Rita Stentella ha firmato un’ordinanza che vieta, su tutto il territorio comunale, l’utilizzo di fuochi d’artificio nei giorni del 31 dicembre 2025 e del 1° gennaio 2026, ad eccezione degli spettacoli autorizzati e affidati a operatori professionali.
Il divieto riguarda qualsiasi tipo di artificio pirotecnico in luoghi pubblici e anche in aree private qualora possano verificarsi ricadute su spazi pubblici o su proprietà di terzi non consenzienti. L’ordinanza stabilisce inoltre che nei luoghi privati non possano essere utilizzati fuochi pirotecnici non posti in libera vendita senza la specifica licenza prevista dall’articolo 57 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
È vietato anche consentire l’uso di balconi, finestre, terrazzi, lastrici solari o altre aree private per effettuare spari proibiti, così come l’impiego di articoli pirotecnici teatrali e la vendita ambulante di fuochi d’artificio. Particolare attenzione è rivolta ai minori: è vietato cedere o far utilizzare fuochi di categoria F1 e superiori ai minori di 14 anni e quelli di categoria F2 e F3 ai minori di 18 anni.
L’ordinanza raccomanda infine di non raccogliere né tentare di riaccendere botti o petardi inesplosi e richiama i genitori alla vigilanza sui comportamenti dei minori. Per i trasgressori sono previste sanzioni da 25 a 500 euro, con la confisca degli articoli pirotecnici.
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