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ANCONA – Resta in carcere il 49enne pugliese senza fissa dimora arrestato con l’accusa di aver ferito un 54enne anconetano nel corso di una violenta lite avvenuta nella notte tra il 23 e il 24 dicembre nella zona di viale della Vittoria. Il Tribunale di Ancona ha infatti convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la custodia cautelare in carcere.

Davanti al giudice per le indagini preliminari, l’indagato – Cosimo De Iaco – ha fornito una versione dei fatti completamente diversa rispetto a quanto ipotizzato dall’accusa. Assistito dall’avvocato Francesco Napolitano, il 49enne ha negato di aver utilizzato un coltello, sostenendo che il ferimento sarebbe avvenuto in seguito a una caduta accidentale dalle scale durante una colluttazione.

Secondo il racconto dell’uomo, sarebbe stato contattato dalla fidanzata del 54enne, che gli avrebbe chiesto aiuto perché la coppia stava litigando animatamente. Una volta giunto nell’abitazione, la situazione sarebbe degenerata rapidamente, fino alla caduta lungo le scale, circostanza che avrebbe provocato le lesioni riportate dal ferito.

Una ricostruzione che, però, non ha convinto il giudice, alla luce degli elementi raccolti dagli inquirenti. Il 54enne era stato soccorso con ferite all’addome e a un braccio, giudicate compatibili con un’aggressione da arma da taglio, circostanza che ha portato all’arresto del 49enne.

Sull’episodio continuano a indagare i carabinieri, impegnati a chiarire con precisione la dinamica dei fatti e a verificare le responsabilità. Nel frattempo, il Tribunale ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari, disponendo la permanenza in carcere dell’indagato in attesa dei successivi sviluppi giudiziari.

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