Serie C, playoff e playout: ecco cosa cambia

In seguito al comunicato ufficiale della FIGC della scorsa settimana, la Lega Pro ha diramato un comunicato con dettagli sulle nuove formule playoff e playout in seguito all’esclusione del Rimini.

Nel girone B sono diventate 19 le squadre, situazione che si ripercuote sul numero delle retrocessioni. “In via transitoria – si legge nel comunicato Lega Pro – nella stagione sportiva 2025/2026, tenuto conto del minor numero di squadre partecipanti al Campionato di Serie C a causa della revoca dell’affiliazione della società Rimini Football Club S.r.l. (C.U. n. 104/A del 28 novembre 2025) e della diversa composizione numerica dei gironi (Girone A a 20 squadre, Girone B a 19 squadre, Girone C a 20 squadre), le retrocessioni al Campionato di Serie D sono ridotte da nove a otto. Le squadre classificate all’ultimo posto dei gironi A e C al termine della regular season del Campionato di Serie C sono retrocesse direttamente al Campionato di Serie D. Le ulteriori 6 retrocessioni saranno regolate, attraverso la disputa dei Play-Out”.

Come previsto le retrocessioni sul campo nel girone B saranno quindi due. I playout coinvolgono le quattro squadre che chiudono la regular season nelle ultime posizioni di classifica: quartultima, terzultima, penultima e ultima. Il meccanismo prevede due sfide a eliminazione diretta, entrambe strutturate su gare di andata e ritorno. La quartultima classificata affronta l’ultima, con la gara di andata che si gioca sul campo di quest’ultima. Allo stesso modo, la terzultima incrocia la penultima, disputando l’andata in trasferta, sul campo della squadra meglio piazzata. Al termine delle due partite, in caso di parità nel punteggio complessivo, a decidere è la differenza reti; qualora persista l’equilibrio, si salva la squadra che ha chiuso la regular season in una posizione di classifica migliore. Le due squadre sconfitte nei rispettivi accoppiamenti vengono classificate agli ultimi due posti e retrocedono in Serie D, mantenendo l’ordine stabilito dalla graduatoria finale del campionato.

È però prevista anche una retrocessione diretta senza passare dai playout: se l’ultima classificata chiude la stagione con un distacco superiore agli 8 punti dalla quartultima, scende automaticamente in Serie D. Lo stesso accade alla penultima qualora il gap con la terzultima superi gli 8 punti (al momento non è così in nessuno dei due casi).

Cambiano anche alcuni dettagli sulla formazione dei playoff. Per stabilire quale sia la “squadra meglio classificata” nelle fasi dei Playoff Nazionali di Serie C, si segue una gerarchia precisa di criteri. Si parte dal piazzamento finale nel proprio girone al termine della regular season; in caso di parità, contano nell’ordine i punti conquistati, il numero di vittorie e le reti segnate. Se anche questi parametri non bastano, si ricorre al sorteggio. Vista però la diversa composizione dei gironi nel campionato 2025/26 – con il Girone B a 19 squadre e i Gironi A e C a 20 – per garantire equità nei confronti delle squadre del Girone B viene applicato un coefficiente correttivo. Punti, vittorie e gol delle squadre del Girone B vengono moltiplicati per 1,055555, così da rendere comparabili i dati con quelli degli altri gironi.