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Il Grottammare Calcio esprime il proprio profondo dissenso e sgomento per la decisione dalla Corte Federale di Appello che ha condannato due propri tesserati minorenni del settore Allievi Provinciali a dieci giornate di squalifica ciascuno e la società ad un’ammenda di euro 1.000 per presunta responsabilità oggettiva. I due giovani atleti erano stati deferiti dalla Procura Federale per presunte violazioni al Codice di Giustizia Sportiva, consistenti nell’aver imitato durante la partita svoltasi il 3 novembre di un anno fa, un calciatore e nell’aver proferito, dopo la gara, versi ed espressioni dal contenuto discriminatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria. In primo grado, il Tribunale Federale Territoriale di Ancona aveva prosciolto il primo giocatore e condannato il secondo a 7 giornate di squalifica, comminando alla società un’ammenda di 700 euro. Tale decisione teneva conto del fatto che IL Grottammare aveva ottenuto nel 2024 il riconoscimento della Coppa Disciplina nei campionati Under 15, Allievi Provinciali e Juniores. La Procura Federale Interregionale ha successivamente presentato appello chiedendo il massimo della pena: 10 giornate per ciascun calciatore ed euro 1.500 per la società. La Corte Federale di Appello ha accolto la richiesta, condannando entrambi i tesserati a dieci giornate di squalifica e la società ad euro 1.000 di ammenda
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