Macerata - Controlli straordinari dei carabinieri: sequestri, denunce e patenti ritirate

Fine settimana di controlli intensificati nel Maceratese, dove la compagnia carabinieri di Macerata ha messo in campo un articolato servizio straordinario di vigilanza mirato alla prevenzione e al contrasto dei reati. L’operazione ha coinvolto il Nucleo Operativo e Radiomobile, le Stazioni di Pollenza, Macerata, Cingoli, Treia e Appignano, oltre al supporto del Nucleo Cinofili di Pesaro.

Particolare attenzione è stata riservata al centro storico di Pollenza, in occasione della manifestazione “Castagne e cantine”, che ha richiamato numerosi visitatori. Grazie all’unità cinofila sono stati effettuati controlli mirati contro l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il cane antidroga ha permesso di rinvenire quattro frammenti e due spinelli già confezionati, per un totale di 4 grammi di hashish. Lo stupefacente, probabilmente gettato a terra alla vista della pattuglia, è stato sequestrato a carico di ignoti e sarà distrutto.

Nel corso dell’attività sono emersi diversi episodi legati alla guida in stato di ebbrezza e all’uso personale di droga. Un 47enne di Loro Piceno, muratore, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato a Corridonia e trovato positivo all’alcoltest con un tasso di 0,80 g/l: per lui è scattata la segnalazione al Prefetto e il ritiro della patente. A Macerata, invece, un 29enne di Fabriano è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria dopo essere risultato positivo all’etilometro con un valore di 1,28 g/l; anche in questo caso patente ritirata e veicolo rimosso.

Segnalata al Prefetto anche una 22enne trovata in possesso di 10,8 grammi di hashish mentre transitava in auto nel centro storico: la sostanza è stata sequestrata in via amministrativa.

Complessivamente, durante il servizio sono state identificate 110 persone, controllati 60 veicoli, verificati 8 esercizi pubblici e 4 cittadini stranieri. Elevate quattro contravvenzioni al Codice della strada e due sanzioni per ubriachezza, con due patenti ritirate.

L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Macerata per garantire sicurezza e legalità, con una particolare attenzione alle manifestazioni pubbliche e alle zone della provincia maggiormente frequentate.