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Dal tardo pomeriggio di ieri, domenica 9 novembre, sono in corso le ricerche di un elicottero (AW109) con due persone a bordo, precipitato in una zona di confine tra la provincia di Pesaro-Urbino e quella di Arezzo con due persone a bordo.
A lanciare l’allarme era stata la figlia di uno dei due, dopo una telefonata del padre che si era detto impaurito mentre era in volo.
Sono ore di angoscia per le famiglie di Mario Paglicci, imprenditore orafo di Arezzo, e Fulvio Casini, originario di Sinalunga (Siena), i due uomini a bordo dell’elicottero civile di cui si sono perse le tracce dal pomeriggio di ieri.
Il velivolo, un Augusta Westland 109, sarebbe precipitato in un’area impervia al confine tra le province di Arezzo e Pesaro-Urbino, nella zona dell’Alpe della Luna.
«Ringrazio tutte le squadre impegnate da ore sul territorio», ha scritto sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, confermando l’identità dei dispersi e la prosecuzione delle ricerche.
Alle operazioni stanno partecipando oltre 35 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche e una quindicina del Soccorso Alpino e Speleologico Toscana, supportati da unità cinofile e da un pilota UAS (droni) che ha effettuato numerosi sorvoli nell’area.
Nel tardo pomeriggio di ieri hanno operato anche gli elicotteri dei Vigili del Fuoco, dell’Aeronautica Militare e dell’Esercito Italiano, ma i voli sono stati sospesi a causa delle condizioni meteo avverse.
Durante la notte le ricerche sono proseguite via terra e con l’aiuto dei sistemi a pilotaggio remoto (droni) del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e dei Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Sul posto sono presenti anche i militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza, i Carabinieri,
un’ambulanza del 118 e i volontari della protezione civile locale. Seguono aggiornamenti.
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