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La Procura di Ancona ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e cessione di sostanze stupefacenti in seguito alla morte di un uomo di 31 anni, trovato privo di vita nel bagno di un supermercato nel quartiere Vallemiano. Il corpo è stato scoperto nel pomeriggio di martedì da alcuni dipendenti dell’Eurospin, che hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Il giovane, residente a Osimo, giaceva a terra tra il lavandino e il water. Accanto a lui gli investigatori hanno rinvenuto una siringa, particolare che lascia ipotizzare un malore da overdose come causa del decesso. Nonostante l’intervento immediato dei sanitari del 118, per il trentunenne non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile di Ancona, che hanno effettuato i rilievi e avviato gli accertamenti coordinati dal sostituto procuratore Andrea Laurino. Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo contro ignoti e disposto l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni dalla dottoressa Loredana Buscemi, medico legale incaricato di chiarire le cause esatte del decesso.
Gli inquirenti intendono accertare non solo la natura della sostanza assunta, ma anche la provenienza della droga e l’identità di chi l’avrebbe ceduta alla vittima. Il risultato dell’autopsia e delle analisi tossicologiche sarà determinante per confermare o escludere l’ipotesi di overdose e per ricostruire le ultime ore di vita del giovane.
La tragedia ha scosso profondamente il quartiere e riacceso i riflettori sul fenomeno del consumo di droga in città, che negli ultimi mesi ha visto un preoccupante aumento di casi di overdose e malori legati all’uso di sostanze stupefacenti.
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