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Il velocista Francesco Ceci, ancora una volta, sale sul podio mondiale. L’ascolano, infatti, si laurea vicecampione del mondo nel ciclismo paralimpico su pista, con la rassegna iridata in svolgimento in Brasile. A Rio de Janeiro, il quartetto azzurro medaglia d’oro in carica nel doppio tandem B, (composto oltre che da Ceci anche da Chiara Colombo, Elena Bissolati e Stefano Meroni), ha conquistato la medaglia d’argento dietro all’Australia. Una conferma ai massimi vertici paralimpici mondiali del plurititolato pistard ascolano che riempie di soddisfazione lui, il suo staff, la sua famiglia e tutto il movimento ciclistico italiano. Il quartetto misto azzurro ha dovuto cedere la maglia iridata, difesa con onore, per soli 687 millesimi di secondo. "E’ stata un’altra bella soddisfazione - le parole di Francesco Ceci -. Va considerato il fatto che sono solo tre anni che gareggiamo in questa specialità e abbiamo portato a casa un oro lo scorso anno e un argento quest’anno. In finale, tra l’altro, ci siamo migliorati ulteriormente, ma gli australiani stavolta era in grande forma. Dobbiamo essere felici del risultato ottenuto". A festeggiare la medaglia d’argento di Francesco Ceci anche tantissimi ascolani, che sui social hanno manifestato tutta la loro gioia per l’ennesimo traguardo raggiunto dal campione piceno. "Non è un caso se Ceci ha vinto, in passato, 35 titoli italiani - spiega l’assessore allo sport Nico Stallone -. Francesco è un orgoglio per tutta la nostra città". 

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