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Una tragedia immensa ha colpito una giovane famiglia del Fermano. Una neonata di appena nove giorni è deceduta nella notte tra giovedì e venerdì, mentre si trovava a casa con la madre, rientrata da poco dall’ospedale dopo il parto.
La piccola, secondo quanto ricostruito, avrebbe smesso improvvisamente di respirare nel cuore della notte. I genitori, accortisi della gravità della situazione, hanno subito allertato i soccorsi. I sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente e hanno tentato a lungo di rianimarla, ma ogni sforzo si è rivelato purtroppo vano.
Il corpo della neonata è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Fermo per gli accertamenti del caso. In assenza di cause evidenti, si fa strada l’ipotesi della “morte in culla”, ovvero la sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), che rappresenta la principale causa di decesso nei neonati apparentemente sani nei primi mesi di vita.
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Montelparo, paese d’origine della madre. Un dolore che ha attraversato le vie del borgo proprio nei giorni in cui si stavano celebrando i festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo. Domenica, durante la cerimonia per la consegna simbolica delle chiavi del paese al santo patrono, il sindaco Marino Screpanti ha voluto rivolgere un pensiero commosso alla famiglia colpita dal lutto, accompagnato da una preghiera.
La comunità si stringe ora nel silenzio e nel dolore attorno ai genitori, segnati da una perdita così incolmabile.
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