Condividi:
Un sit-in per chiedere «giustizia per Narcos». È quello che si è svolto nel pomeriggio in piazza Roma ad Ancona, dove decine di persone si sono riunite in seguito alla morte del cane ucciso domenica scorsa da un agente di polizia durante un controllo antidroga in un parco cittadino.
L’iniziativa è stata promossa dall’attivista per i diritti degli animali Enrico Rizzi, che ha parlato per oltre mezz’ora con un megafono davanti ai partecipanti. Al suo fianco anche la padrona di Narcos, la quale per prima aveva denunciato l’accaduto diffondendo sui social foto e video della vicenda.
Tra la folla erano visibili striscioni e cartelli con scritte come «Giustizia per Narcos» e «Mai più abusi di potere». «Si tratta di un episodio grave che deve far riflettere su un sistema che non funziona – ha dichiarato Rizzi –. Chiediamo che, in attesa delle indagini, l’agente venga sospeso dal servizio nei controlli su strada».
Successivamente ha preso la parola anche la proprietaria dell’animale, che ha ringraziato i presenti per la solidarietà. Pochi minuti dopo, però, è stata sopraffatta dall’emozione ed è scoppiata in lacrime, trovando conforto nell’abbraccio dei familiari accorsi al suo fianco.
L’iniziativa ha riportato l’attenzione sul rapporto tra forze dell’ordine e cittadinanza e sulla necessità, sottolineata dagli organizzatori, di garantire maggiore tutela nei confronti degli animali.
Derby ad Ancona e Fossombrone, colpo Teramo
Correlati
Pubblicità
