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La Polizia Locale di Ascoli Piceno, nell’ambito del servizio di presidio del territorio, ha provveduto a deferire all’autorità giudiziaria uno straniero residente nell’ascolano per il reato di falsità materiale commessa da privato in certificati o autorizzazioni amministrative. L’individuo, fermato per un normale controllo di Polizia Stradale, mostrava patente di guida estera apparentemente genuina non evidenziando, a prima vista, alcun elemento di manomissione o falsità. Soltanto a seguito del ritiro del documento, come sanzione accessoria per accertata violazione di carattere amministrativo, la patente veniva sottoposta ad attenta analisi delle caratteristiche di sicurezza presso il reparto di Polizia Giudiziaria. I controlli svolti dalla Polizia Locale, basati sull’identificazione di dettagli presenti nelle patenti originali ed assenti o mal riprodotti nei falsi (come filigrane, ologrammi, microscritture e inchiostri sensibili alla luce ultravioletta), hanno dato esito positivo in materia di falso documentale, evidenziando manomissioni/alterazioni ed elementi tali da far presumere la non genuinità del documento. La patente è stata sottoposta a sequestro probatorio e l’uomo denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno. Rischia la pena della reclusione da sei mesi a tre anni. Si dà atto, come di consueto, che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.
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