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Il sogno di una vita è diventato realtà: Katia Buchicchio è Miss Italia 2025. La giovane lucana, 18 anni, ha conquistato il titolo più ambito della bellezza italiana nella finalissima andata in scena al PalaSavelli di Porto San Giorgio, scrivendo una pagina di storia. Per la Basilicata, infatti, si tratta della prima vittoria assoluta nei quasi novant’anni del concorso.
A incoronarla sul palco, davanti a una platea gremita, sono state la patron Patrizia Mirigliani e la presidente di giuria Francesca Pascale. Un momento emozionante che ha consacrato Katia come regina della bellezza 2025.
Alta 1.75, originaria di Anzi in provincia di Potenza, Katia è studentessa al primo anno di Odontoiatria e Protesi Dentaria. La sua freschezza e la sua autenticità hanno colpito la giuria, che l’ha preferita a Miss Umbria, Fanny Tardioli, e a Miss Marche, Asia Campanelli, seconde e terze classificate.
Oltre agli studi, Katia coltiva una passione antica: ricamo e cucito, arti tramandate in famiglia da nonne e zie. «Dedico questa vittoria a mio padre Antonio, il mio manager personale che mi ha accompagnato in tutte le selezioni», ha detto commossa subito dopo la proclamazione. Accanto a lei, il fidanzato Michael e la mamma Rosanna, insieme alla sorella Lucrezia, che hanno condiviso con orgoglio la gioia del traguardo.
La neomiss ha promesso che non abbandonerà i suoi obiettivi accademici: «Continuerò a studiare e a lavorare per rappresentare al meglio la mia regione. Sono orgogliosa di portare in alto il nome della Basilicata e onorata di questo titolo».
Per la patron Mirigliani il successo di Katia segna un punto di svolta: «Sono felice ed emozionata. La Basilicata non aveva mai conquistato il titolo ed è bello che a vincere sia stata una ragazza così legata alle proprie radici. È una vittoria che condividiamo tutti insieme, in un’edizione che segna anche il ritorno del concorso in televisione».
La finale, condotta da Nunzia De Girolamo, è stata arricchita dalle performance musicali di ospiti di primo piano: dal rap di Guè, Shablo, Tormento e Joshua, reduci dal Festival di Sanremo, fino a Rkomi, Serhat e all’icona pop Senhit. Spazio anche al ballo con i maestri Samuel Peron e Veera Kinnunen, stelle di “Ballando con le Stelle”.
Sul piano artistico e tecnico, lo show ha visto il contributo degli autori Annalisa Montaldo, Francesco Velonà e Celeste Papuli, con le coreografie di Rita Pivano e la collaborazione di Francesco Spizzirri.
Con il sorriso di Katia Buchicchio, Miss Italia conferma ancora una volta il suo fascino senza tempo: quello di un concorso che continua a rinnovarsi, mantenendo intatto il suo legame con le tradizioni, le aspirazioni e i sogni delle ragazze italiane.
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