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Ladri senza scrupoli fanno irruzione al cimitero di San Costanzo, e portano via otto pluviali in rame in pieno giorno. Sono stati divelti dalla parte più vecchia della struttura, altri quattro invece sono stati sottratti alle edicole funerarie private del settore più recente.
Secondo la denuncia sporta dal sindaco Domenico Carbone ai Carabinieri, il colpo sarebbe avvenuto mercoledì 3 settembre, tra le 10 e le 17. Un lasso temporale che potrebbe restringersi ulteriormente: il custode, infatti, ha terminato il turno alle 12.30 senza notare movimenti sospetti.
L’inchiesta è nelle mani dei militari della Stazione di San Costanzo, guidati dal luogotenente carica speciale Antonio Meduri. Ancora in fase di quantificazione il danno economico: si parla comunque di diverse migliaia di euro, considerando sia il valore del rame – circa 7-10 chilogrammi – sia le spese necessarie per il ripristino delle strutture.
Il colpo al camposanto arriva a pochi giorni di distanza da altri furti analoghi avvenuti nello stesso comune, dove ignoti hanno preso di mira pluviali e grondaie in rame da abitazioni private. Una recrudescenza che preoccupa l’amministrazione e la comunità locale, colpite non solo nel portafogli ma anche nella sensibilità di fronte a un gesto considerato particolarmente irrispettoso.
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