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PORTO SANT’ELPIDIO – La comunità di San Filippo è sconvolta dalla morte improvvisa di Roberto Campione, 20 anni appena compiuti, trovato senza vita ieri mattina nella sua abitazione di via Martiri delle Foibe. Un ragazzo descritto da tutti come «un giovane d’oro», benvoluto nel quartiere dove viveva con i genitori al primo piano di una palazzina non lontana dall’imbocco dell’A14.
Il dramma si è consumato poco dopo le 8. Roberto, appena sveglio, avrebbe accusato un malore improvviso mentre si trovava in casa. È caduto a terra davanti alla madre, che ha lanciato grida disperate udite dai vicini, subito accorsi in strada. La scena ha gettato nel panico l’intero quartiere, incredulo davanti a una tragedia tanto improvvisa quanto inspiegabile.
La macchina dei soccorsi si è attivata immediatamente: sul posto sono intervenuti l’automedica e l’ambulanza della Croce Verde, seguite da due pattuglie della polizia. I sanitari hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ma ogni sforzo si è rivelato vano. Poco dopo non è rimasto altro che constatare il decesso del giovane, lasciando la famiglia e la città in un dolore profondo.
Roberto era nato il 9 maggio 2005 e aveva davanti a sé tutta la vita. La notizia della sua morte ha scosso Porto Sant’Elpidio, dove in tanti lo conoscevano e lo apprezzavano per la sua gentilezza e disponibilità. Oggi il pensiero di tutti è rivolto ai genitori e alla sorella, travolti da un lutto impossibile da accettare.
Una comunità intera si stringe attorno alla famiglia Campione, unita in un abbraccio silenzioso e commosso, in attesa di conoscere la data dei funerali che saranno occasione di cordoglio collettivo.