Condividi:
Tre furti di rame in una sola notte. Ma erano solo gli ultimi della lunga serie di colpi messi a segno nei mesi scorsi nel maceratese. All’alba però i carabinieri sono riusciti ad intercettare un’auto sospetta e due furgoni che la seguivano nella frazione di Villa Potenza.
Nei furgoni erano nascoste 5 tonnellate di cavi elettrici, del valore di circa 90mila euro, arnesi atti allo scasso e al taglio.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che la banda in trasferta poco prima aveva effettuato il furto di 4,6 km di cavi elettrici presso un impianto di pannelli fotovoltaici situato a Pollenza, di proprietà di una nota società operante nel settore dell’energia elettrica, alla quale è stato arrecato un danno di circa 150mila euro.
A bordo dei mezzi, rubati in un mobilificio di Appignano e ad un cittadino di Macerata, sono stati individuati 9 stranieri, un marocchino e gli altri del Burkina Faso ma residenti in provincia di Foggia, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, tutti arrestati e accompagnati al Comando Provinciale di Macerata per il foto segnalamento sono stati poi accompagnati nelle carceri di Ancona, Ascoli Piceno e Pesaro.
Correlati
Pubblicità
Pubblicità
