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Nuovo giro di vite contro lo spaccio nel Fermano. I carabinieri del comando provinciale hanno intensificato i controlli in tutto il territorio, portando alla denuncia di sei persone per spaccio di sostanze stupefacenti e alla segnalazione amministrativa di altri sette individui sorpresi con dosi per uso personale.
Le operazioni hanno coinvolto diverse località. A Montegiorgio, un 38enne straniero è stato denunciato per aver ceduto cocaina a un italiano e a un suo connazionale, in due episodi distinti avvenuti a Torre San Patrizio. A Porto San Giorgio, invece, i militari hanno denunciato un 32enne extracomunitario ritenuto responsabile della vendita di cocaina e hashish a un 42enne italiano, poi segnalato alla Prefettura.
Sempre a Porto San Giorgio, sono finiti nei guai anche un 52enne italiano e una 58enne straniera: nella loro abitazione di Fermo, utilizzata come base di spaccio, i carabinieri hanno sequestrato cinque grammi di cocaina, hashish e materiale per il confezionamento.
Controlli anche a Lido Tre Archi, dove un 21enne è stato trovato con cinque dosi di cocaina e due coltelli a serramanico. A Monte Urano, un 22enne è stato denunciato dopo essere stato visto gettare a terra hashish, cocaina ed eroina alla vista dei militari.
Le attività si sono estese anche al contrasto del consumo. A Porto San Giorgio, quattro persone sono state segnalate alla Prefettura, tra cui un 20enne a cui è stata ritirata la patente poiché trovato con hashish mentre era alla guida della moto.
I carabinieri sottolineano l’importanza della prevenzione e del coinvolgimento delle scuole e delle famiglie per contrastare la diffusione della droga, e invitano la cittadinanza a collaborare per proteggere le comunità locali.
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