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Nessuna spiaggia delle Marche raggiunge l’eccellenza delle 5 vele nella guida “Il Mare più bello 2025” di Legambiente e Touring Club Italiano. È Sirolo, perla della Riviera del Conero, a rappresentare il punto più alto della regione, con 3 vele assegnate. Un piccolo paradiso sospeso tra boschi e scogliere, dove il verde della vegetazione incontra il blu cristallino del mare, e la Spiaggia delle Due Sorelle resta un simbolo inconfondibile di bellezza naturale.
Un risultato che, seppur positivo, evidenzia un calo rispetto alle valutazioni degli scorsi anni. Dietro Sirolo si piazzano località a 2 vele come Portonovo e Numana (sempre sulla Riviera del Conero), Senigallia, Grottammare e Porto Potenza Picena. Sono mete apprezzate dai turisti, ma che evidentemente devono ancora migliorare in sostenibilità ambientale, gestione delle risorse naturali e qualità dei servizi.
Preoccupa, invece, la bassa valutazione (1 vela) di molte città costiere: Fano, Gabicce Mare, Pedaso, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Porto Recanati, Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto. Anche questi luoghi, pur vantando storia e attrattive turistiche consolidate, faticano ad allinearsi agli standard ambientali più elevati richiesti dalla guida.
La fotografia scattata da Legambiente lancia un messaggio chiaro: c’è bisogno di maggiore attenzione al paesaggio, all’accessibilità sostenibile e a modelli di sviluppo turistico più rispettosi dell’ecosistema marino.
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