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Colpo di scena a Cermignano: il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo ha annullato l’elezione dell’attuale primo cittadino Danilo Del Cane, proclamando ufficialmente sindaca Elisa Marchiselli. La decisione, arrivata nella giornata di ieri dalla Sezione Prima del TAR, accoglie il ricorso presentato da Marchiselli e dai candidati consiglieri Silvio Serrani e Febo Di Berardo, collegati alla lista “Insieme Possiamo”.
Alla base della sentenza, il riconteggio e la verifica di alcune schede contestate, determinanti per l’esito del voto dell’8 e 9 giugno 2024. In quell’occasione, la lista “Tradizione e Futuro” di Del Cane aveva ottenuto 508 voti, superando per soli tre consensi la lista rivale, che si era fermata a 505. I ricorrenti avevano però sollevato dubbi sulla validità di tre schede assegnate alla lista vincente e di una quarta, risultata controversa.
Il TAR ha accolto in pieno le osservazioni, ritenendo fondate le irregolarità segnalate e disponendo la correzione ufficiale del risultato elettorale. «Si dispone la proclamazione di Elisa Marchiselli a sindaca del Comune di Cermignano, con tutte le conseguenze in merito alla composizione del Consiglio comunale», si legge nella sentenza emessa il 12 giugno 2025.
Ora si attende la mossa di Danilo Del Cane, che avrà 30 giorni di tempo per presentare ricorso al Consiglio di Stato. Resta da capire se verrà concessa la sospensiva della sentenza del Tar, misura che – se negata – aprirebbe di fatto la strada all’insediamento immediato di Marchiselli, evitando periodi di vuoto amministrativo. In caso contrario, l’ultima parola potrebbe arrivare solo nei primi mesi del 2026, chiudendo definitivamente un contenzioso che ha segnato la politica locale.
Intanto, l’esito del pronunciamento restituisce centralità al principio di verifica e trasparenza nelle procedure elettorali, ribadendo il ruolo della giustizia amministrativa nella tutela del corretto esercizio democratico.
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