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MARTINSICURO – Il Comune di Martinsicuro ha emanato un’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua dei pozzi privati nel raggio di 200 metri dalla sede della ditta Morgan Carbon Italia s.r.l., in via Roma 338. Il provvedimento, firmato dal sindaco, è scattato dopo che l’analisi delle acque sotterranee ha rilevato valori oltre i limiti di legge di ferro, manganese, nitriti e cloruro di vinile.
L’allarme è scattato in seguito a una Conferenza di Servizi tenutasi lo scorso 13 maggio in Comune, dove è stata esaminata l’Analisi di Rischio presentata dalla stessa azienda. Tre piezometri installati nell’area a valle hanno confermato la contaminazione della falda.
Su indicazione dell’Asl di Teramo, è stato quindi deciso il divieto di utilizzo delle acque provenienti da pozzi per qualsiasi scopo – domestico, irriguo o industriale – non solo nel perimetro diretto dell’azienda, ma anche nella zona residenziale compresa tra via dei Pini e via del Parco.
Il Comune ha disposto la pubblicazione dell’ordinanza sull’albo pretorio e sul sito istituzionale, mentre la Polizia Locale sarà incaricata dei controlli sul rispetto delle disposizioni. I trasgressori rischiano sanzioni e una denuncia all’autorità giudiziaria per violazione dell’art. 650 del Codice Penale.
La decisione, spiegano dal Comune, è stata presa a scopo precauzionale in attesa di ulteriori indagini ambientali e di un piano di bonifica e monitoraggio. Chiunque voglia opporsi al provvedimento potrà presentare ricorso al TAR entro 60 giorni o al Presidente della Repubblica entro 120.
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