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FANO - Il sistema degli ITS nelle Marche sta consolidando il suo ruolo di eccellenza nella formazione tecnico-specialistica e nell’ingresso rapido dei giovani nel mercato del lavoro. I numeri sono in costante ascesa e i dati sono stati confermati questa mattina alla presentazione dei dati del monitoraggio INDIRE 2025, che si è svolta alla Mediateca Montanari Memo di Fano, dove è intervenuto l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale, Stefano Aguzzi, di fronte a una platea di tanti giovani studenti. Presenti anche Loredana Maria Laura Maghernino, assessore comunale ai Servizi educativi e i presidenti delle Fondazioni ITS Marche: Gabriele Marchetti, ITS Turismo Cultura e Nuove Tecnologie; Stefano Zannini, ITS tecnologia & Made in Italy; Roberto Girolamini, ITS Efficienza energetica; Andrea Santori, ITS Moda Calzatura.
“Il punto di forza – ha spiegato l’assessore Aguzzi – sta in una sempre più stretta collaborazione con il tessuto produttivo e negli ingenti investimenti del PNRR per nuove sedi e laboratori high-tech”.
Ad illustrare le politiche seguite dalla Regione Marche per rafforzare e dare spinta a tutto il sistema degli ITS, è stato Massimo Rocchi, dirigente del Settore Formazione Servizi per l’impiego e crisi aziendali.
Le Marche, come è emerso nel monitoraggio, hanno ben performato con quattro corsi ITS Academy premiati: questi percorsi, selezionati tra i migliori 260 a livello italiano, godono di un contributo premiale per potenziare la didattica, prelevato in quota parte dal 30% del finanziamento statale.
“Questo riconoscimento – ha dichiarato soddisfatto Aguzzi - attesta l’eccellenza didattica, la progettualità innovativa e la capacità di rispondere tempestivamente alle esigenze delle imprese del territorio”.
La qualità del partenariato con le imprese è dunque un elemento che spiega il crescente successo degli ITS nelle Marche che si pongono al terzo posto nazionale per incidenza delle imprese partner: in media 35 aziende collaborano con ciascuna Fondazione ITS Marche (contro una media Italia di 21).
In totale, gli ITS Academy in Italia vantano 4.487 partner e una quota del 52,1% di imprese e associazioni, con il 37,7% di aziende che operano anche oltre i confini regionali, garantendo una formazione sempre più aperta e internazionale.
“Con orgoglio – ha detto Aguzzi – si può affermare, e i dati del monitoraggio lo attestano, l’85,2% dei diplomati ITS nella nostra regione trovano un’occupazione entro 12 mesi dal titolo, superando la media nazionale dell’84%. Non solo, per il 93% di questi nuovi occupati vi è coerenza tra percorso di studi e ruolo ricoperto, a dimostrazione dell’alta rilevanza dei contenuti formativi dei diplomati ITS Marche”.
Passando al dato nazionale, solo il 16% dei diplomati non risulta occupato: di questi, il 7,8% non ha avviato né lavoro né studi, il 4% ha scelto l’università, l’1,8% è impegnato in tirocinio extracurricolare e il 2,5% è irreperibile.
“Registriamo inoltre – ha proseguito Aguzzi - un costante aumento delle iscrizioni femminili, che oggi rappresentano su base nazionale il 27% del totale. Nelle Marche, la percentuale è ancora maggiore. La presenza femminile è pari infatti al 34,1%, che pone le Marche al secondo posto del ranking nazionale e conferma una forte attenzione all’equilibrio di genere. Questo dato dimostra l’importante lavoro svolto dalla Regione perché è ottenuto grazie a politiche di inclusione e a un equilibrato rapporto di genere”.
I buoni risultati raggiunti sono stati confermati anche dai presidenti delle Fondazioni ITS Marche. Il monitoraggio INDIRE evidenzia un miglioramento significativo nella qualità dei corsi nelle Marche dal 2023 ad oggi: ad ottenere la classificazione “sufficienti ed eccellenti” nel 2023 è stato il 44% dei percorsi con due corsi premiabili; nel 2024 è stato il 50% dei percorsi, sempre con due corsi premiabili; nel 2025 si è passati al 67% di percorsi classificati sufficienti ed eccellenti con quattro corsi premiabili.
Questi dati, come è stato evidenziato, testimoniano il percorso di crescita continua degli ITS Marche, che hanno saputo interpretare e anticipare le esigenze del mercato, offrendo ogni anno un’offerta formativa sempre più solida, inclusiva e vicina alle aziende. Queste performance sono anche dovute a una lungimirante programmazione della Regione Marche e a un aumento dei fondi investiti con l’utilizzo del FSE e del PNRR.
A conclusione dell’incontro, quattro giovani, alcuni studenti, altri già diplomati, dei quattro ITS Academy delle Marche, sono intervenuti per raccontare la loro esperienza formativa e professionale. Nelle loro parole tanti riscontri positivi e ottime opportunità di lavoro ottenute in tempi brevi.
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