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PRESTO ULTERIORI AGGIORNAMENTI
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Dopo alcuni giorni di tensioni sottotraccia, seguite all’incontro della maggioranza sul tema della proposta di riqualificazione del "Ciarrocchi" e alla vigilia della Commissione comunale che ne discuterà mercoledì, il presidente della Samb Vittorio Massi perde definitivamente la pazienza in merito a una presunta richiesta di fidejussione di 2 milioni di euro.
"Lascio il Ciarrocchi e il Riviera e lascio la Samb. Nessuno è profeta in patria" scrive il numero uno rossoblù. Che a richieste di chiarimenti stavolta sembra veramente affranto: "Io ho mollato. Sono stanco. Ora faccio le ultime cose x la Samb poi lascio".
Nel mirino l’assessore al Bilancio Domenico Pellei, che, secondo Massi, con il suo gruppo sarebbe alla base della richiesta di fidejussione che invece secondo Massi non è dovuta: "Se sei assessore al bilancio ed hai 6 milioni in cassa significa che hai bloccato l’economia della città. E se parli di una legge la devi aver letta prima di esprimerti. Io mollo poiché uno scoglio pulito non può arginare un mare di ignoranza".
IERI SPAZZAFUMO Nei giorni scorsi il sindaco di San Benedetto era assente per una visita istituzionale in Bulgaria. Prima del suo ritorno in città, lunedì sera, il primo cittadino ha scritto un post social per commentare alcune indiscrezioni di stampa in merito ai dissidi che ci sarebbero tra Samb e Comune sul tema della riqualificazione del "Ciarrocchi": "Chi ha paura di una San Benedetto grande, forte e unita?" Questa è la domanda che mi frulla in testa mentre sto preparando le valige per far ritorno a San Benedetto dopo aver visto l'ennesimo titolone spacca-città sui giornali di questa mattina. Leggi l'articolo ed è tutto un "sembrerebbe", "intenderebbe", "vorrebbe", "sarebbe": lo dico per l'ennesima volta a tutti i nostri detrattori: la vostra politica del divide et impera non funziona e fatevene una ragione una volta per tutte perché i rapporti con Massi sono ottimi, l'iter del Ciarrocchi sta procedendo nella massima trasparenza, legalità e chiarezza e la mia maggioranza discute, argomenta ma trova sempre la quadra perché tutti noi vogliamo una San Benedetto grande, forte e unita".
MERCOLEDì Da capire se quello di Massi è uno sfogo dovuto alla lunga procedura che rischia di saltare anche per i tempi a ridosso con l'iscrizione in Serie C (l'assegnazione del Ciarrocchi deve avvenire entro il 6 giugno), o una decisione definitiva. D'altronde il 9 aprile Massi si era presentato in Comune con una folta rappresentanza di consulenti per presentare il nuovo progetto di riqualificazione del Ciarrocchi, dopo quello dell'anno precedente, e il sindaco Spazzafumo aveva espresso il suo apprezzamento (clicca qui).
Nel nuovo progetto, oltre al rifacimento degli spogliatoi e all'introduzione di alcuni campi da padel, la Samb avrebbe realizzato un campetto per i bambini. La richiesta, attraverso una legge agevola l'iter di assegnazione, era una gestione trentennale che colmasse anche investimenti realizzati in precedenza dalla famiglia Massi.
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