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SENIGALLIA - L’arteterapia arriva all’ospedale “Principe di Piemonte” di Senigallia: prenderà infatti avvio nei prossimi giorni un nuovo progetto pensato per i pazienti, per accompagnarli nel cammino durante il tempo di cura attraverso la modalità propria dell’arteterapia, seguendo il protocollo dello “Studio aperto” per il quale non è richiesta nessuna abilità artistica.
Per la presentazione del progetto e la condivisione di una opportuna modalità di coinvolgimento dei pazienti in cura presso l’Ospedale, i Direttori e i Coordinatori delle Unità Operative interessate si sono riuniti presso l’aula didattica dell’Ospedale di Senigallia con l’arteterapeuta, maestra d’arte e graphic designer senigalliese, Isabella Giampieretti, e la Direzione Medica Ospedaliera.
Si tratta di una importante iniziativa, che porta gli strumenti artistici a supporto dei pazienti, e che rappresenta una naturale evoluzione della precedente esperienza svoltasi sempre presso il nosocomio senigalliese lo scorso anno, dal titolo “Possibili connessioni”. All’epoca il percorso, molto apprezzato, era stato dedicato in particolare al personale in servizio presso la Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Oncologia.
Quest’anno l’iniziativa sarà dedicata ai pazienti degenti presso le Unità Operative di Oncologia, Medicina, Neurologia, Gastroenterologia, Cardiologia, Nefrologia, Psichiatria, Chirurgia, Ortopedia.
I pazienti, sulla base di una opportuna valutazione clinico-assistenziale, potranno recarsi nella stanza a loro dedicata, allestita con cura e professionalità dall’arteterapeuta Isabella Giampieretti, che li accompagnerà in questo percorso per qualche ora. Iniziative di questo tipo cominciano ad essere apprezzate e diffuse in diversi contesti sanitari in tutta Italia ed il progetto presentato, che si intitola “Studio Aperto – Io albero della stessa foresta”, è stato favorevolmente accolto dalla Direzione Sanitaria della AST Ancona, dimostrando una grande capacita` di visione e rispondendo all’esigenza sempre più sentita dell’umanizzazione della cura.
L’arteterapia rappresenta una nuova frontiera che coniuga la scienza medica con l’arte: il progetto “Studio Aperto” prenderà avvio alla fine del mese di maggio e vedrà l’arteterapeuta Isabella Giampieretti presente in ospedale 3 pomeriggi a settimana, presso una stanza dedicata, al sesto piano del monoblocco grande, trasformata nello Studio Aperto di arteterapia.
Durante gli spazi dedicati, di quattro ore, i pazienti, con il supporto di operatrici e operatori del reparto di degenza, potranno liberamente recarsi nella stanza di arteterapia per vivere in modo diverso la situazione contingente e respirare un pò di arte e bellezza anche dentro le mura ospedaliere.
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