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Proseguono con intensità i controlli della Polizia Locale di Ascoli Piceno per garantire ordine, sicurezza e salute pubblica. Nove le attività commerciali ispezionate nelle ultime settimane, con riscontri significativi.
Nel cuore del centro storico, un noto bar è stato sanzionato per aver venduto alcolici a minori. Oltre alla multa, che varia da 250 a mille euro, il gestore rischia la sospensione dell’attività fino a tre mesi in caso di recidiva.
Sul fronte della sicurezza pubblica, un esercizio commerciale è stato segnalato per carenze nei requisiti di sorvegliabilità, con conseguente diffida. Più grave la situazione per uno storico circolo privato, sanzionato con 5mila euro e interdetto dalla somministrazione di cibo e bevande, per aver servito clienti non soci e per mancanze nei requisiti richiesti.
Ben sei le sanzioni elevate contro locali che hanno ignorato le ordinanze sindacali durante eventi pubblici, compromettendo l’incolumità collettiva.
Non sono mancati episodi di oltraggio alla Pubblica Amministrazione: un cittadino è stato denunciato per offese via social ai danni di un Corpo istituzionale.
Infine, il Nucleo Operativo Sicurezza Urbana è intervenuto tempestivamente il 16 aprile, evitando una possibile rissa tra gruppi di adolescenti in una zona appartata del centro.
Le attività di controllo continueranno, soprattutto in vista delle festività, per tutelare la convivenza civile nella comunità ascolana.