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Hanno ritirato materiale da ferramenta per oltre 1.100 euro, fingendo di aver pagato con un bonifico istantaneo, ma in realtà avevano già pianificato la truffa: il pagamento è stato revocato subito dopo la consegna della merce. I carabinieri della Stazione di Potenza Picena hanno individuato e denunciato due uomini per truffa in concorso.

Si tratta di un 30enne originario della provincia di Macerata, attualmente detenuto nel carcere di Ancona Montacuto, e di un 45enne albanese, domiciliato a Corridonia e sottoposto a una misura alternativa alla detenzione.

I fatti risalgono al mese di novembre 2024. I due, dopo aver selezionato e ritirato strumenti per l’edilizia presso una ferramenta di Potenza Picena, hanno mostrato al titolare la ricevuta di un presunto bonifico istantaneo da 1.108 euro. Rassicurato dalla prova del pagamento, il commerciante ha consegnato loro la merce. Poco dopo, però, i due si sono allontanati velocemente e il commerciante si è reso conto che l’operazione bancaria era stata annullata.

Accortosi dell’inganno, il titolare dell’esercizio si è rivolto ai Carabinieri, denunciando l’accaduto. L’attenta attività investigativa avviata dai militari dell’Arma ha consentito di risalire con precisione all’identità dei due truffatori e di deferirli all’Autorità Giudiziaria competente.


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