Torano Nuovo - Bimba morta all’asilo nido, educatrici ascoltate dagli inquirenti

Un silenzio irreale ha avvolto Ancarano e Torano Nuovo, due comunità unite nel dolore per la morte improvvisa della piccola, appena sei mesi di vita, deceduta lunedì pomeriggio mentre dormiva nella culla dell’asilo privato “Bimbi a bordo” di Torano.

Le indagini

I carabinieri di Alba Adriatica, coordinati dal maggiore Gianluca Ceccagnoli, proseguono gli accertamenti, ascoltando in queste ore il personale dell’asilo e acquisendo materiale utile, come le registrazioni delle telecamere interne e la documentazione sanitaria della bambina. Le educatrici, sentite dagli inquirenti, si sono dette profondamente scosse per l’accaduto.

Il fascicolo aperto dalla procura di Teramo è, al momento, a carico di ignoti e ha natura conoscitiva. Non ci sono indagati. Obiettivo degli investigatori è chiarire le cause del decesso, accertando eventuali responsabilità.

L’autopsia

L’esame autoptico sulla salma della piccola è stato programmato per il pomeriggio di oggi, alle ore 15:30, all’ospedale Mazzini di Teramo. L’incarico è stato affidato al medico legale Giuseppe Sciarra, alla presenza del perito di parte nominato dalla famiglia. I risultati preliminari potrebbero già fornire elementi utili per delineare un primo quadro sulle cause del decesso, mentre per quelli definitivi serviranno alcune settimane.

Una comunità in lutto
Il dolore è immenso. La piccola si trovava all’asilo insieme alla sorellina più grande, che era stata inserita nella stessa struttura. I genitori, due giovani residenti ad Ancarano, sono seguiti da personale specializzato e assistiti legalmente. La madre, al momento della tragedia, era stata allertata dalle educatrici, ma al suo arrivo non c’era già più nulla da fare.

I sindaci di Ancarano e Torano Nuovo, Vincenzo Di Marco e Anna Ciammariconi, hanno proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali della bambina, che si svolgeranno nei prossimi giorni in forma privata. Le due amministrazioni hanno espresso il loro cordoglio e la vicinanza alla famiglia, profondamente colpita da una perdita così devastante.

Nel frattempo, l’asilo resta chiuso per lutto, in attesa degli sviluppi dell’inchiesta. La struttura era regolarmente autorizzata e funzionava da anni sul territorio.