Condividi:
Mercoledì 9 aprile alle ore 21:15, in occasione del 34° anniversario della tragedia del Moby Prince (10 aprile 1991 – 10 aprile 2025), andrà in scena per la prima volta a San Benedetto del Tronto (AP) lo spettacolo teatrale "M/T Moby Prince 3.0", presso il Cineteatro San Filippo Neri, in Piazza San Filippo Neri 1/11. L’ingresso sarà gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili.
La rappresentazione sarà proposta anche il 10 e l’11 aprile in orario mattutino, con repliche dedicate esclusivamente agli studenti delle scuole locali. L’iniziativa mira a sensibilizzare i cittadini e i giovani del territorio su un evento doloroso, che ha toccato da vicino anche la comunità sambenedettese per la presenza di vittime locali, ma di cui spesso si conoscono poco i dettagli e le ripercussioni umane.
Lo spettacolo è promosso con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto e con il sostegno della CGIL di Ascoli Piceno e della FILT-CGIL.
La tragedia del Moby Prince risale al 10 aprile 1991, quando il traghetto della compagnia Navarma entrò in collisione con la petroliera Agip Abruzzo nelle acque antistanti il porto di Livorno. A raccontare oggi quella notte drammatica sono due giovani attori, nati dopo l’incidente, che portano in scena la vicenda dal punto di vista di chi si trovava a bordo del traghetto.
Attraverso un linguaggio visivo e narrativo coinvolgente, lo spettacolo accompagna il pubblico in un viaggio emotivo dentro l’oscurità che ancora avvolge molti aspetti dell’accaduto, sollevando interrogativi su come tutto ciò sia potuto accadere.
"M/T Moby Prince 3.0" è una nuova versione, completamente rielaborata, di una produzione teatrale presentata per la prima volta al Teatro Goldoni di Livorno nel 2006. Il testo è stato profondamente rinnovato, con due nuovi interpreti e una messa in scena moderna e intensa, che pur appartenendo al genere del teatro di narrazione, ne rinnova il linguaggio e lo stile. Coprodotto dal Teatro Nazionale di Genova, lo spettacolo è realizzato in collaborazione con le due associazioni dei familiari delle vittime e ripercorre l’intera vicenda, dalla sera della tragedia fino alle più recenti indagini parlamentari.