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Risveglio imbiancato sull’Appennino centrale, dove una nuova perturbazione ha riportato l’inverno tra Marche e Abruzzo. Sui rilievi sono caduti tra i 5 e i 10 centimetri di neve, regalando scenari suggestivi e un’atmosfera tipicamente invernale. Le previsioni indicano ulteriori nevicate per la giornata di domani, anche se le temperature in rialzo nei giorni successivi limiteranno la durata del manto nevoso.
A Frontignano di Ussita, la seggiovia e il Rifugio Saliere saranno aperti sabato 5 aprile per la cena in quota e domenica 6 aprile dalle 10,30 alle 18,30.
La settimana parte con un’ondata di freddo e maltempo, seguita dal ritorno dell’anticiclone africano, soprattutto in alcune regioni.
Secondo le previsioni del sito www.iLMeteo.it, tra oggi e domani sono previste precipitazioni al Centrosud e in Sicilia, con possibili temporali e nubifragi. Venti intensi di Maestrale e Grecale faranno calare le temperature, portandole sotto la media stagionale.
Tornerà anche la neve sull’Appennino, in particolare su Abruzzo, Molise e Lazio, con fiocchi a partire dagli 800/900 metri, un evento insolito per l’inizio di aprile. Da mercoledì 2 aprile, l’alta pressione di origine subtropicale riporterà il bel tempo. L’anticiclone africano, proveniente dal Sahara, si espanderà sul Mediterraneo e poi sull’Europa centrale.