Condividi:

Si sono concluse dopo oltre 24 ore dall’incidente le operazioni per bruciare il GPL trasportato dall’autocisterna che si è ribaltata ieri mattina in contrada Menocchia a Montefiore dell’Aso, in provincia di Ascoli Piceno.

Un’operazione che si è rivelata più complessa del previsto e che ha visto i vigili del fuoco impegnati anche di notte: sul posto, oltre alla squadra di San Benedetto del Tronto, il personale specializzato in soccorsi connessi al rischio NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) provenienti dai Comandi di Roma, L’Aquila e Bologna.
Fortunatamente non si sono registrati sversamenti sul terreno, dunque nessun rischio inquinamento.

Tutti gli articoli