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MARTINSICURO – Saranno due giorni di intensa attività quelli in programma il 5 e 6 aprile a Martinsicuro, dove si terrà la maxi-esercitazione di Protezione Civile “Dal Tronto al Vibrata”, organizzata dalla Croce Verde di Villa Rosa in collaborazione con il Comune di Martinsicuro. Un evento imponente che vedrà coinvolte oltre 25 associazioni di volontariato provenienti da tutto l’Abruzzo, per un totale di circa 200 volontari, impegnati in simulazioni complesse legate a scenari di terremoto e dissesto idrogeologico.
L’iniziativa è stata presentata ufficialmente il 25 marzo presso la sede della Croce Verde, alla presenza del presidente dell’associazione Franco Rubini, dell’assessore alla Protezione Civile Marco Cappellacci e dei coordinatori Gabriele Marra e Massimo Ferri. «È un lavoro che portiamo avanti da ottobre – ha spiegato Rubini – con il coinvolgimento attivo di molti giovani volontari. Siamo orgogliosi di poter offrire loro un’opportunità di formazione sul campo così importante».
Oltre a testare le capacità operative delle squadre e l’efficacia del Piano di Emergenza Comunale, l’obiettivo dell’esercitazione è verificare la coordinazione tra enti, associazioni e istituzioni, in caso di maxi-emergenze. Un banco di prova fondamentale, come sottolineato dall’assessore Cappellacci: «I cambiamenti climatici stanno rendendo sempre più frequenti eventi estremi. Dobbiamo essere pronti. Questa esercitazione ci permette di misurare la preparazione del sistema locale e di individuare eventuali criticità da migliorare».
Fulcro dell’attività sarà il cosiddetto “Campo Zero”, attivo sin dalle prime ore del mattino di sabato. Qui i volontari dovranno affrontare operazioni in simultanea: registrazione, allestimento delle tende, soccorso e ricerca dispersi. Il Palazzetto dello Sport sarà trasformato in un campo di accoglienza, con aree dedicate sia ai volontari che ai cittadini “evacuati” per simulazione.
A supportare il realismo dell’esercitazione saranno anche numerosi cittadini figuranti, tra cui iscritti ai Centri Anziani e rappresentanti dei Comitati di Quartiere. Quindici gli scenari attivi, diurni e notturni, distribuiti in tutto il territorio comunale: dall’evacuazione delle aree di attesa al salvataggio di un ferito nel campanile della chiesa di Villa Rosa, dalla posa di sacchi di sabbia per fronteggiare un allagamento alla ricerca dispersi con unità cinofile lungo il fiume Tronto.
Tra gli interventi previsti anche una simulazione in mare con sommozzatori, la gestione di un’emergenza sismica all’interno della Co.Inf. di Martinsicuro, e l’allestimento di un Posto Medico Avanzato (PMA) dove concludere le operazioni di soccorso.
La macchina dei soccorsi si attiverà attraverso l’apertura del Centro Operativo Comunale (COC), che simulerà l’allerta e il coordinamento tramite la SUOP della Regione Abruzzo e il Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS). In campo anche la Croce Rossa di Giulianova e numerose Pubbliche Assistenze aderenti ad ANPAS Abruzzo.
Una prova generale complessa e ad ampio raggio che ha l’obiettivo di preparare il territorio e chi lo serve ad affrontare, con prontezza e competenza, le emergenze del futuro. Un esercizio di responsabilità civica, formazione e collaborazione tra tutte le componenti della Protezione Civile.
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